C unica Alfa Omega - HSC Palocco 80-72
Si sblocca la nostra serie C nel recupero della gara con HSC Palocco. Partita che ci vede andare sopra dopo i primi venti minuti, con una difesa attenta e un attacco che fatica a mettersi in moto con continuità. Dopo l’intervallo gli attacchi migliorano, e nonostante qualche brivido finale i nostri riescono a portare a casa una vittoria che é fondamentale per il proseguimento del campionato. Partita che ci ha visto sicuramente pagare un po’ la tensione e le due settimane di stop forzato per gli spostamenti, con il gruppo che comunque risponde presente a un appuntamento importante come questo scontro diretto per la salvezza.
«Sapevamo che questa partita sarebbe stata per noi vitale perché ci servivano punti – afferma coach Sementilli a fine gara - quindi vincere questa partita in questo momento è molto importante. Abbiamo giocato una buona gara. Abbiamo vissuto diversi momenti di difficoltà, ma la squadra ha reagito positivamente. Ci siamo sollevati un po' levandoci questa scimmia della prima vittoria, ma non possiamo permetterci cali di tensione, dobbiamo continuare a lavorare sodo perché questo deve essere un nuovo inizio. Amo la mia squadra , amo i miei compagni di viaggio fra dirigenti e coach Paolo e Daniele che ringrazio sempre perché siamo una squadra nella squadra. Siamo una vera famiglia e lo dimostriamo tutti ogni giorno. Testa bassa e lavoriamo perché il campionato é duro ma é tutto da scrivere, e noi in queste due settimane di pausa ci siamo promessi di fare una battaglia insieme ogni gara».
coach Dimitri Sementilli
Lo sapevo. Lo sentivo nel cuore, nella testa, in ogni fibra di chi vive e respira questa squadra. Lo sapevo che la notte non poteva essere tanto lunga, che non poteva spegnere quella luce che arde in ognuno di noi. Conosco questi ragazzi, li conosco bene: i giocatori, lo staff, tutti quelli che lavorano dietro le quinte, lontano dai riflettori. So chi sono, so cosa provano. So che questa situazione li ha feriti, che soffrivano più di noi, che si portavano sulle spalle il peso di ogni aspettativa, di ogni delusione, di ogni silenzio troppo lungo.
RispondiEliminaMa sapevo anche altro. Sapevo quanto hanno lavorato, quanto hanno dato tutto, quanti sacrifici hanno affrontato, spesso in silenzio, con gli occhi bassi e il cuore pesante. Li ho visti stringere i denti, combattere contro le difficoltà, cercare una via quando sembrava che ogni porta fosse chiusa. Non potevano mollare, perché questa squadra non molla mai.
Sapevo che prima o poi lo spirito Alfa sarebbe riemerso. Quello spirito che mi ha fatto innamorare di questa squadra, che ci ha unito e ci ha reso una cosa sola. Quello spirito che non conosce resa, che trasforma la sofferenza in forza, che ci fa alzare la testa quando sembra impossibile. È quell’essenza che non si spegne mai, che vive nei loro occhi e nei nostri cuori.
“Sempre e per sempre… dalla stessa parte.” È questa la promessa che ci lega, che ci fa andare avanti insieme, squadra e tifosi, uniti come una famiglia. Grazie ragazzi, per tutto ciò che fate, per tutto ciò che siete. Oggi più che mai, sono orgoglioso di essere dalla vostra parte.