Capitani Coraggiosi e Cuore Alfa
“Capitani Coraggiosi e Cuore Alfa: un weekend che racconta chi siamo”
Ci sono cose che non si insegnano. Si tramandano. Si respirano in palestra, tra il suono dei palloni che rimbalzano e le voci che si intrecciano dagli spalti. È quel sentimento che ti fa tornare ogni settimana al PalaAlfa, o in qualsiasi campo porti i nostri colori.
È la certezza che, qualunque sia il risultato, chi tifa Alfa non perde mai.Perché l’Alfa non è solo una squadra. È un modo di vivere, un linguaggio condiviso fatto di sudore, sorrisi e appartenenza.
Tra le immagini di questo weekend, due momenti racchiudono tutta la nostra essenza. Il primo ritrae Alessandro Di Pasquale, capitano della Serie C, in panchina. Non in campo, ma lì, al fianco dei suoi compagni. Occhi vigili, parole sussurrate, gesti che pesano più di un canestro. Un capitano vero si riconosce anche così: quando non può giocare, ma sceglie di esserci lo stesso.
Il secondo scatto è per Lorenzo La Candia, capitano degli Aquilotti Big, non convocato perché impegnato con i 2014, ma presente comunque in trasferta, a sostenere e incoraggiare i suoi.Due gesti semplici, due esempi diversi, una sola parola: cuore.
Il cuore Alfa. Quello che non si spegne mai.
Sul campo, invece, è stato un weekend denso di emozioni.La U13 ha dato vita a una bellissima amichevole contro gli amici della Supernova Fiumicino: una battaglia punto a punto, senza risparmiarsi mai.Giocate intense, entusiasmo e tanto spirito di squadra: segnali forti di un gruppo in piena crescita.
La U17 Eccellenza, impegnata sul campo della Vis Aurelia, torna con un po’ di amaro in bocca. Partenza brillante, vantaggio in doppia cifra, poi il ritorno degli avversari e quel finale che sa di occasione persa. Ma le stagioni si costruiscono anche così: inciampando, rialzandosi e capendo che il vero salto di qualità arriva solo con la continuità e la fame.
I nostri Aquilotti Big si sono presi la scena in amichevole sul parquet della Virtus Roma, vincendo 4 tempi a 2. Una partita divertente, combattuta, dove ogni possesso è stato giocato con entusiasmo contagioso. Loro sì che ci ricordano ogni volta perché amiamo questo gioco.
E gli Aquilotti Small hanno messo un’altra splendida firma sul weekend conquistando un meritatissimo 3° posto al Mare di Roma Trophy, targato AlfaBlok. Un traguardo che parla di amicizia e collaborazione tra due società che condividono la stessa visione: formare persone prima che atleti, mettendo al centro rispetto, educazione e spirito di squadra.
Perché il basket, prima ancora che un gioco, è una scuola di vita.
Ma il racconto di questo fine settimana non finisce qui.Perché al Vignapia, la domenica si è tinta di gialloblù grazie ai nostri Under-15, protagonisti di un quadrangolare intenso e appassionante. Un gruppo numeroso, pieno di energia, che in questi primi due mesi di lavoro sta crescendo a vista d’occhio, dentro e fuori dal campo. Tra un possesso e l’altro, tra un timeout e un abbraccio, si è respirato quello che ogni allenatore sogna di vedere: spirito di squadra, voglia di migliorarsi e unità d’intenti. Una giornata che ha raccontato meglio di qualsiasi risultato cosa voglia dire “essere squadra”. Complimenti a tutti i ragazzi per l’impegno, l’energia e la complicità che stanno costruendo giorno dopo giorno.
Questa è la strada giusta.
Infine, la Serie C Unica, la C di Ostia, i nostri Bad Boys.Sul parquet di Civitavecchia, l’AlfaOmega Basket cade 65-45 contro una Cestistica Civitavecchia solida e fisica. Una partita vera, intensa, giocata con coraggio da un roster in versione super young.Dopo un primo tempo di grande equilibrio, è una tripla allo scadere del secondo quarto a spingere i padroni di casa sul +7. Nella ripresa, due triple pesanti e una difesa aggressiva scavano il solco. L’Alfa ci prova fino alla fine, alternando difese, cercando il blitz, ma senza riuscire a riaprire la gara. Eppure, anche nella sconfitta, resta qualcosa di importante: la compattezza, la voglia di non mollare mai e la consapevolezza che la strada è quella giusta.La stagione è lunga, i margini sono ampi, e chi conosce questa squadra lo sa: l’Alfa si rialza sempre.
Un weekend così, tra capitani, giovani, bambini e battaglie vere, racconta chi siamo davvero. Una comunità che si riconosce in un simbolo, in una passione, in un’idea che non smette di crescere.
💛💙 Sempre e per sempre, Forza Alfa Omega.
La Redazione
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